November 11th is Remembrance Day, a day we observe a moment of silence at 11:11am to commemorate the armistice agreement that ended the First World War on Monday, November 11, 1918 at 11a.m. – on the eleventh hour of the eleventh day of the eleventh month. The first official Armistice Day was held on the grounds of Buckingham Palace, commencing with King George V hosting a “Banquet in Honour of the President of the French Republic” in November 1919.
In Canada (a member of the British Commonwealth) Armistice Day was celebrated from 1921 – 1930 on the first Monday of the week in which November 11th fell. In 1931 the federal parliament amended the Armistice Day Act adopting Remembrance Day as the new name and the holiday would always be observed on November 11th.
Originally “Remembrance Day” honoured armed forces members who had died in the line of duty for Commonwealth countries such as Canada, Australia, Barbados, Bermuda, India, Kenya, New Zealand, South Africa and the UK. However, many non-Commonwealth countries adopted the day to honour their fallen such as Belgium, France, Serbia and USA to name a few.
Living in Italy now, I’m going to remember the more than 93,000 Canadian troops that played a vital role in the 20-month Mediterranean campaign which led to the liberation of Italy during the Second World War. It was the first large-scale land operation that the Canadian Army stationed in Great Britain at that time. Fought in Sicily from July 10 to August 6, 1943, and in mainland Italy from September 3, 1943, to February 25, 1945, the fighting was brutal. There were 25,264 Canadian casualties in the fighting, including more than 5,900 who were killed.
In Canada we remember:
Those who served and continue to serve Canada during times of war, conflict and peace
The more than 2,300,000 Canadians who have served throughout our nation’s history
We honour the more than 118,000 who made the ultimate sacrifice for our country and our freedom
Poppies were one of the first flowers to bloom on the battlefields in Belgium and France
The poppy was adopted the flower of remembrance in 1921 which marks its 100th anniversary this year
The Royal Legion of Canada estimates 20 million poppies will be distributed in 2021
Lieutenant Colonel John McCrae, a famous Canadian army doctor wrote “In Flanders Fields” in 1915 and this poem remains the most memorable war poem ever written.
On November 11 at 11:11am, take a moment to remember the men and women that made and continue to make our Canadian country safe, while helping others in their time of need. We SALUTE and HONOUR you.
Giorno della Memoria per Caduti
L'11 novembre è il Giorno del Caduti, un giorno in cui osserviamo un momento di silenzio alle 11:11 per commemorare l'accordo di armistizio che pose fine alla Prima Guerra Mondiale lunedì 11 novembre 1918 alle 11:00 – all'undicesima ora dell'undicesimo giorno dell'undicesimo mese. Il primo giorno ufficiale dell'armistizio si tenne sul terreno di Buckingham Palace, a partire da re Giorgio V che ospitò un "Banchetto in onore del Presidente della Repubblica francese" nel novembre 1919.
In Canada (un membro del Commonwealth britannico) il giorno dell'armistizio è stato celebrato dal 1921 al 1930 il primo lunedì della settimana in cui cadeva l'11 novembre. Nel 1931 il parlamento federale modificò la legge sul giorno dell'armistizio adottando il Giorno della Memoria come nuovo nome e la festa sarebbe stata sempre osservata l'11 novembre.
Originariamente il "Remembrance Day" onorava i membri delle forze armate che erano morti nell'adempimento del dovere per i paesi del Commonwealth come Canada, Australia, Barbados, Bermuda, India, Kenya, Nuova Zelanda, Sud Africa e Regno Unito. Tuttavia, molti paesi non appartenenti al Commonwealth hanno adottato la giornata per onorare i loro caduti, come Belgio, Francia, Serbia e Stati Uniti, per citarne alcuni.
Vivendo in Italia ora, ricorderò gli oltre 93.000 soldati canadesi che hanno svolto un ruolo vitale nei 20 mesi della campagna del Mediterraneo che ha portato alla liberazione dell'Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Fu la prima operazione terrestre su larga scala che l'esercito canadese stazionava in Gran Bretagna in quel momento. Combattuta in Sicilia dal 10 luglio al 6 agosto 1943 e nell'Italia continentale dal 3 settembre 1943 al 25 febbraio 1945, i combattimenti furono brutali. Ci furono 25.264 vittime canadesi nei combattimenti, tra cui più di 5.900 che furono uccisi.
In Canada ricordiamo:
Coloro che hanno servito e continuano a servire il Canada in tempo di guerra, conflitto e pace
Gli oltre 2.300.000 canadesi che hanno prestato servizio nel corso della storia della nostra nazione
Onoriamo gli oltre 118.000 che hanno compiuto l'ultimo sacrificio per il nostro paese e la nostra libertà
I papaveri sono stati uno dei primi fiori a sbocciare sui campi di battaglia in Belgio e in Francia
Il papavero è stato adottato come fiore della memoria nel 1921, che quest'anno segna il suo 100° anniversario
La Royal Legion of Canada stima che nel 2021 verranno distribuiti 20 milioni di papaveri
Il tenente colonnello John McCrae, un famoso medico dell'esercito canadese, scrisse "In Flanders Fields" nel 1915 e questa poesia rimane la più memorabile poesia di guerra mai scritta
Tradotto in italiano si legge
SUI CAMPI DELLE FIANDRES
Sui campi delle Fiandre spuntano i papaveri
Tra le croci, fila dopo fila,
Che ci segnano il posto; e nel cielo
Le allodole, cantando ancora con coraggio,
Volano appena udite tra i cannoni, sotto.
Noi siamo i Morti. Pochi giorni fa
Eravamo vivi, sentivamo l'alba, vedevamo
Risplendere il tramonto, amanti e amati.
Ma adesso giacciamo sui campi delle Fiandre.
Riprendete voi la lotta col nemico:
A voi passiamo la torcia, con le nostre
Mani cadenti, e sian le vostre a tenerla alta.
E se non ci ricorderete, noi che moriamo,
Non dormiremo anche se i papaveri
Cresceranno sui campi di Fiandra.
L'11 novembre alle 11:11, prenditi un momento per ricordare gli uomini e le donne che hanno reso e continuano a rendere sicuro il nostro paese canadese, aiutando gli altri nel momento del bisogno. Ti SALUTIAMO e ONORIAMO.
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