Santa Maria Church – Chiesa Santa Maria in Venaria Reale

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In the Middle Ages the town of Venaria Reale was divided into two villages; Altessano Superiore which is the current Venaria Reale and Altessano Inferiore now known as Altessano.  There are clues that churches existed in these regions dating back to the 8th – 9th century AD.  Like all towns in Italy, this region was ruled by many and went through much destruction. 

It seems that there were several churches constructed on the current site of Santa Maria and also dedicated to the Blessed Virgin Mary, however fires or the collapse of the structures brought us to April 28, 1753, where the community of Venaria Reale decide to completely reconstruct the church.  The foundations were started on July 30, 1953 with work being completed December 10th 1755 and blessed on December 16th.  However, there were no furnishings or decorations inside the church.

King Charles Emmanuel III of Sardinia, gifted the church the high altar in 1756 and dedicated it to the Nativity of the Blessed Virgin Mary.  The church was consecrated by Monsignor Martiniana, Bishop of Moriana on August 25th 1762 and at that point the interior was still not completed.  However, by 1769 the church was too small for the amount of people using it that it was expanded, but not all projects could be realized due to costs. 

It wasn’t until the 18th century that the church was considered completed and in June 1893 the new organ by the Turin firm G. Mola was placed inside the church above the new tribune built for it.  It has two keyboards of 61 notes and a pedalboard of 27 notes; 33 registers, 1781 pipes. Then between 1912 and 1913 the church that has always been whitewashed was painted and decorated by Gardino.  Also, that year, the bell tower was modified by moving the clock face above the bell tower.

In 1928 three 18th century bells were recast and replaced by a set of 8 bells each dedicated or in honour of Jesus, Mary or a Saint.  During the wars, the church didn’t have much damage but it did need some maintenance.  And in 1947 the new priest brought a vision of beautifying the church and with the help of the parishioners completely renovated the church, the parish and the oratories. 

They continued to tackle different projects as the years went by and as new priests came in.  Between 1994 and 2006, Don Sergio Fedrigo began an extraordinary number of projects and then again in 2012 more work needed to be done as well as the restoration of the bell tower for the 250th anniversary of the consecration of the church.

Like many churches in Italy, Santa Maria, over the years had religious companies or “confraternities” involved in carrying out religious activities to increase the faithful’s devotion for the saint of the confraternity.  They carried out processions, prayed for the souls of the suffering and maintained the décor and decoration of the chapels entrusted to them.  These activities stopped around 1890. 

I couldn’t find any architectural information on the church but these are the chapels within the church:

• Chapel to Saint Joseph was built in 1756

• Chapel dedicated to Blessed Virgin of the Holy Rosary was built in 1756

• Chapel to Saint Rocco was completed in 1796

• Chapel dedicated to the Virgin Consolata completed in 1756

• Chapel dedicated to the Immaculate Conception built in 1789

• Chapel dedicated to St. Eusebius built in 1756

Both the exterior and interior of the church are beautiful and I’m glad we choose to walk down the little town of Venaria Reale so I could visit this little gem. 

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Exterior – Esterno

Interior – Interno

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Chiesa Santa Maria

Nel Medioevo la città di Venaria Reale era divisa in due borghi; Altessano Superiore, che è l'attuale Venaria Reale, e Altessano Inferiore, ora conosciuta come Altessano.  Ci sono indizi che le chiese esistevano in queste regioni risalenti all'VIII-IX secolo d.C.  Come tutte le città d'Italia, questa regione è stata governata da molti e ha subito molte distruzioni. 

Sembra che sul sito attuale di Santa Maria siano state costruite diverse chiese e dedicate anche alla Beata Vergine Maria, tuttavia gli incendi o il crollo delle strutture ci hanno portato al 28 aprile 1753, quando la comunità di Venaria Reale decide di ricostruire completamente la chiesa.  Le fondamenta furono avviate il 30 luglio 1953 con i lavori terminati il 10 dicembre 1755 e benedetti il 16 dicembre.  Tuttavia, all'interno della chiesa non c'erano arredi o decorazioni.

Il re Carlo Emanuele III di Sardegna donò alla chiesa l'altare maggiore nel 1756 e lo dedicò alla Natività della Beata Vergine Maria.  La chiesa fu consacrata da Monsignor Martiniana, vescovo di Moriana il 25 agosto 1762 e a quel punto l'interno non era ancora completato.  Tuttavia, nel 1769 la chiesa era troppo piccola per il numero di persone che la utilizzavano che fu ampliata, ma non tutti i progetti poterono essere realizzati a causa dei costi. 

Solo nel XVIII secolo la chiesa fu considerata completata e nel giugno del 1893 il nuovo organo della ditta torinese G. Mola fu collocato all'interno della chiesa sopra la nuova tribuna costruita per essa.  Ha due tastiere di 61 note e una pedaliera di 27 note; 33 registri, 1781 canne. Poi tra il 1912 e il 1913 la chiesa da sempre imbiancata a calce fu dipinta e decorata dal Gardino.  Sempre in quell'anno, il campanile fu modificato spostando il quadrante dell'orologio sopra il campanile.

Nel 1928 tre campane del XVIII secolo furono rifuse e sostituite da una serie di 8 campane ciascuna dedicata o in onore di Gesù, Maria o un Santo.  Durante le guerre, la chiesa non subì molti danni ma ebbe bisogno di un po' di manutenzione.  E nel 1947 il nuovo sacerdote portò l'idea di abbellire la chiesa e con l'aiuto dei parrocchiani rinnovò completamente la chiesa, la parrocchia e gli oratori. 

Hanno continuato ad affrontare diversi progetti con il passare degli anni e con l'arrivo di nuovi sacerdoti.  Tra il 1994 e il 2006 don Sergio Fedrigo ha iniziato un numero straordinario di progetti e poi di nuovo nel 2012 c'è stato da fare altri lavori e il restauro del campanile per il 250° anniversario della consacrazione della chiesa.

Come molte chiese in Italia, Santa Maria, nel corso degli anni ha avuto compagnie religiose o "confraternite" coinvolte nello svolgimento di attività religiose per aumentare la devozione dei fedeli per il santo della confraternita.  Facevano processioni, pregavano per le anime dei sofferenti e mantenevano l'arredamento e la decorazione delle cappelle a loro affidate.  Queste attività cessarono intorno al 1890. 

Non sono riuscito a trovare alcuna informazione architettonica sulla chiesa, ma queste sono le cappelle all'interno della chiesa:

• La Cappella di San Giuseppe fu costruita nel 1756

• La cappella dedicata alla Beata Vergine del Santo Rosario fu costruita nel 1756

• La cappella di San Rocco fu completata nel 1796

• Cappella dedicata alla Vergine Consolata completata nel 1756

• Cappella dedicata all'Immacolata Concezione costruita nel 1789

• Cappella dedicata a Sant'Eusebio costruita nel 1756

Sia l'esterno che l'interno della chiesa sono bellissimi e sono contenta che abbiamo scelto di passeggiare lungo la cittadina di Venaria Reale in modo da poter visitare questo piccolo gioiello.